(di Stefano Poddi) “La cartamoneta fuori di corso” di Ezzelino Magli, “Cartonumofilia” di Alessandro Giuliana Alajmo, “La cartamoneta in Italia” di Isaia Volonte’, “Catalogo della Carta-Moneta” di Gastone Sollner, “La cartamoneta italiana” di Cesare Bobba, “La cartamoneta italiana antica e fuori corso” di Libero Mancini, “Prezzario della cartamoneta italiana” di Francesco Capozzi, “La cartamoneta italiana 1746-1960” di Adolfo Minì.
Questi sono, per citarne solo alcuni, gli eroici antenati dei cataloghi di cartamoneta italiana oggi in commercio.
Luminosi esempi di dedizione e di ostinata passione per la cartamoneta antica e fuori corso, ovvero per le banconote da collezione.
Dall’impegno e dall’esempio di questi pionieri prendono le mosse i tre cataloghi che confrontiamo in relazione ai prezzi riportati.
Uno degli elementi che caratterizza ogni repertorio numismatico, e’ la valutazione delle diverse banconote, in relazione principalmente alla rarità, allo stato di conservazione e alla consistenza della richiesta…
L’articolo continua in “AIC Magazine” Anno I, Numero 1